Le situazioni di emergenza, un portale per la ricettività...

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=.:Alchimista:.=
icon5  view post Posted on 2/1/2009, 01:39






Non so se questa è la sezione giusta per postare questo tipo di discorso. mah.. intanto la posto, poi magari la s-posto :)


Ultimamente ho notato una cosa. Una di quelle cose che dentro si sanno da sempre, ma che si portano a livello conscio solo quando ci si ascolta. A me piace molto quando ci sono situazioni di emergenza. Ovviamente nulla di grave. Niente morti o feriti. Parlo di quelle situazioni nelle quali la normale routine si interrompe. Per esempio quando a casa, o sul lavoro si rimane senza corrente. Tutte le attività si fermano, e l'unica cosa che si può fare è attendere. Il tempo sembra sospeso, come quando c'è la nebbia. E' come la pausa tra un respiro e l'altro. Ci si può trovare ad essere un po' free lance, ed aiutare a risolvere la situazione facendo qualcosa, ma il tutto senza impegni, a mente libera. La mente passa dall razionalità della routine all'irrazionalità dello sconosciuto. Quello che percepisco è come un calore umano. Ma ultimamente mi è sembrato che fosse qualcosa di diverso. In quei momenti non si sa cosa aspettarsi. La mente è pronta a tutte le evenienze, attenta. E' ricettiva!

In quei momenti forse la bella sensazione può essere data dall'overdose di input dei sensi, i quali percepiscono tutto. Dalla capacità di percepire il Divino attorno a noi.


 
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Veden_Kuu_Henki
view post Posted on 3/1/2009, 17:15




E' la sezione giusta tranquillo. Non è proprio una tecnica di meditazione, ma puo essere che lo sia seppur indotta XD

Comunque, vero non ci avevo mai fatto caso. Sembra una banalità ma quando la mente va in blackout, è un momento in cui si potrebbe essere tendenzialmente ricettivi, sempre se non si lavora con la paura, etc... beh dipende anche dalle situazioni ovviamente.
 
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=.:Alchimista:.=
view post Posted on 4/1/2009, 12:32





Si, beh, ovviamente intendevo nelle situazioni di emergenza leggera, dove non c'è nulla di grave, ma solo un disguido che ferma tutte le attività. è una sensazione che ho riscontrato ogni volta. Credevo che fosse data dal piacere di dover interromprese scuola o lavoro, ma mi sono accorto dopo che è invece un piacere dato dalla differenza tra la routine che si stava vivendo in quel momento (razionalità, attività) e la situazione di emergenza (irrazionalità, ricettività).

:) che bello...
 
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2 replies since 2/1/2009, 01:39   147 views
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